Nel XVIII secolo, i trasporti marittimi erano fondamentali per il commercio globale e la colonizzazione.
L'uso delle caravelle e dei galeoni nel secolo precedente si evolvette con l'introduzione delle fregate e delle navi di linea, più grandi, veloci e meglio armate.
Le principali rotte commerciali collegavano l'Europa con le Americhe, l'Africa e l'Asia.
Il commercio triangolare tra Europa, Africa e Americhe era particolarmente significativo, coinvolgendo lo scambio di schiavi, materie prime e prodotti finiti.
Le conoscenze di navigazione e la cartografia migliorarono notevolmente, con l'introduzione di strumenti come il sestante e l'orologio marino. Questo permise viaggi più sicuri e precisi.
Il trasporto marittimo nel XVIII secolo fu dunque caratterizzato da progressi tecnologici, espansione commerciale e coloniale, ma anche da conflitti e sfide significative.